Nella serata di ieri, il sindaco PD di Assago Domenico Raimondo si è dimesso.
Finalmente.
Nella serata di ieri, il sindaco PD di Assago Domenico Raimondo si è dimesso.
Finalmente.
Finalmente la disastrosa esperienza della Giunta di sinistra che ha (male) amministrato Assago negli ultimi quattro anni e mezzo è giunta al termine.
La maggioranza di centrosinistra ha imposto al Sindaco di soprassedere dalla sua pretesa di approvare in Consiglio Comunale il Piano di Governo del Territorio alle 10.30 e la seduta è riconvocata alle 20.30.
Perché c’era tutta questa fretta da parte del solo Raimondo? Forse siamo veramente all’inizio della fine di questa farsa.
Con l’ultimo numero del notiziario del comune NoiDiAssago, il Sindaco Raimondo ha aperto ufficialmente la campagna elettorale.
La rivista, infatti, è un concentrato di attacchi gratuiti ed infondati all’opposizione ed all’ex-sindaco Musella in particolare.
Sappiamo tutti dell’incapacità di Raimondo di affrontare un qualunque argomento senza tirare in ballo Musella, ma crediamo anche che con questa mossa la giunta del Partito Democratico abbia ormai gettato la maschera e, ammessa nei fatti la propria incapacità di amministrare Assago, sia partita a testa bassa cercando in modo fin troppo smaccato di dar la colpa a chi non aveva responsabilità di governo.
Fortunatamente i cittadini sanno capire di che pasta è fatta questa amministrazione, tutta chiacchiere e marketing di basso livello, e che non perde occasione di accusare il PdL di “sciacallaggio mediatico”. Da che pulpito…